La storia della Torre di San Vincenzo
La Torre di San Vincenzo, o più comunemente Torre di Belém, oggi simboleggia il ruolo fondamentale che il Portogallo ebbe nell'età delle esplorazioni e delle scoperte. Fu re Giovanni II ad iniziare, nel 1515, l'edificazione della torre che doveva essere un sistema di difesa integrato alla foce del fiume Tago, successivamente i lavori furono portati a termine dal re Manuel I. Con il tempo ha perso il suo ruolo di fortificazione per divenire un'icona.
Caratteristiche della Torre di Belém
La Torre di Belém riflette le influenze islamiche ed orientali che caratterizzano lo stile manuelino, propriamente portoghese. Parte della sua bellezza è nelle decorazioni esterne in pietra, nelle gallerie aperte, nelle torri moresche; all'interno invece lo stile è gotico ed a regnare è una solenne austerità. La struttura della torre di Belém è composta da due elementi principali: la torre e il baluardo.
Agli angoli del terrazzo della torre e del baluardo troviamo sporgenti torri per la vedetta dalla forma cilindrica, coronate da cupole ricche di gemme incastonate. La torre quadrata medievale si eleva per la lunghezza di 5 piani, che sono rispettivamente partendo dal basso: sala del governatore, sala dei re, aula del tribunale, cappella, torre terrazza.
Cosa vedere vicino la Torre di Belém
La Torre si trova nel quartiere di Belém, nonostante sia una zona un po' distante dal centro si trovano tante attrazioni e musei, tra questi ci sono il famoso Monastero dos Jerónimos, il Museo della Marina ed il Museo Berardo, il Monumento dedicato alle scoperte, ed il grande Giardino Botanico Tropicale. Non dimenticate di fare tante foto panoramiche al Ponte 25 Aprile, e soprattutto non dimenticate di fermarvi al Pastel de Belém dove servono tra i migliori pastel de nata di Lisbona!